La Provincia di Trento ha deliberato i criteri e le modalità per accedere ai contributi a fondo perduto 2021 a favore degli operatori economici che hanno subito un calo del volume d’attività.

I requisiti che devono avere gli operatori economici per poter presentare domanda di contributo sono i seguenti:

1. esercitare attività di impresa commerciale, di lavoro autonomo o agricola (limitatamente al settore florovivaistico, vitivinicolo, agrituristico, acquacoltura e trasformazione del latte);
2. avere sede o un’unità operativa nel territorio provinciale ed aver avviato l’attività entro il 31.12.2020;
3. aver registrato un “volume di attività” su base annua nel 2020, maggiore di € 12.000 e fino ad € 30 milioni;
4. aver subito nel periodo 01.11.2020/30.04.2021 un calo del “volume di attività” di almeno il 30% rispetto al periodo 01.11.2018/30.04.2019;
5. presenza di un “numero di addetti” nell’unità operativa provinciale nel periodo 01.11.2019/31.10.2020 pari almeno a 1 e non superiore a 50;
6. non essere assoggettato a procedure concorsuali e non trovarsi già in difficoltà ai sensi della normativa UE al 31.12.2019.

Sono esclusi dal contributo:

• gli operatori economici che esercitano, come attività primaria, la gestione impianti a fune;
• gli operatori economici che svolgono l’attività prevalente di maestri di sci;
• gli operatori economici in liquidazione o in scioglimento alla data di presentazione della domanda;
• gli enti non commerciali/associazioni di cui art. 73, co. 1, lett. c), del D.P.R. n. 917/1986 (anche se svolgono attività commerciale);
• gli enti pubblici, nonché le società con partecipazione pubblica, anche indiretta, superiore al 50%.

Il contributo può essere richiesto secondo due distinte modalità:

• contributo “forfettario”: varia da un minimo di 2 mila ad un massimo di 6 mila euro;
• contributo “sui costi netti”: è dato dal prodotto tra i “costi al netto di importi agevolati” relativi al periodo 01.11.2020/30.04.2021 e la % di riduzione del volume di attività registrata nello stesso periodo.

Dal contributo, calcolato secondo la modalità scelta dall’operatore economico, va sottratto il contributo statale c.d. DL Sostegni (DL 41/2021), un sesto del contributo della provincia di Trento c.d. Grandi Perdite (D.G.P. 1974/2020) ed il contributo della provincia di Trento a favore dello spettacolo (D.G.P. 494/2021).

Il contributo a fondo perduto 2021 non potrà superare la soglia massima di € 40.000. Tale importo massimo, ad eccezione dei lavoratori autonomi, è incrementato ad € 60.000 in caso di due unità operative nel territorio provinciale e ad € 80.000 in caso di tre o più unità operative nel territorio provinciale.

La domanda di contributo, anche attraverso un delegato, va presentata entro le ore 15.00 del 31 agosto 2021 mediante la specifica piattaforma informatica.

Tale domanda di contributo consente alle “imprese turistiche” di accedere anche ai contributi del “Fondo Montagna” finanziato dallo Stato (D.L. n. 41/2021 e art. 8 ter L.P. 3/2020). Tale ulteriore contributo verrà riconosciuto alle “imprese turistiche” in misura da determinarsi in base alle risorse messe a disposizione a livello nazionale.

Nella circolare allegata (clicca qui) vengono illustrati nel dettaglio i requisiti, le condizioni e le modalità per accedere al contributo a fondo perduto 2021 della Provincia di Trento.

Lo Studio resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.